Non avrei mai immaginato di dover scrivere questo articolo, ma a questo punto mi sento quasi in dovere. Dato che ricevo ancora tante domande in merito, e nonostante ormai possiamo cercare tutto online, c’è ancora chi decide di fare questo passo senza veramente conoscere le informazioni essenziali.
Assicurati di portare dei contanti con te quando vai a fare la viewing della camera perché se ti piace dovrai bloccarla subito. Se decidi di attendere e pensarci, sappi che qualcuno dopo di te la potrebbe prenderla dato che non l’hai bloccata con un deposito. Nota che spesso l’agenzia oppure direttamente il landlord che ti mostra la casa/stanza potrebbe non accettare il deposito in cash, ma vuole un bonifico. Quindi anche per questo e’ importante avere gia’ la possibilita’ di poter fare un bonifico al piu’ presto. Se hai la possibilita’, invece, di lasciare un deposito cash, assicurati che ti venga data una ricevuta!
In alcuni casi viene chiesto un deposito pari a 1 mese di affitto. Quindi devi avere i soldi per pagare il primo mese + un mese anticipato. Questo deposito è legalmente registrato dal landlord oppure dall’agenzia. Assicurati che venga fatto. Inoltre, leggi il contratto!!! Se non parli bene inglese fatti aiutare da qualcuno che capisce meglio, è molto importante che tu capisca cosa c’è scritto. Chiedi quanto dovrai dare di preavviso (notice) in caso te ne vorrai andare.
È ovvio che più vicino stai alla zona 1 (centro di Londra) e più il costo della camera sarà elevato. Ma a te in fondo non serve stare in zona 1, a te serve stare in una zona che abbia un giusto compromesso prezzo-zona. Questo perché è inutile che tu prendi casa in zona 5 per risparmiare se poi devi pagare un sacco di soldi per pagarti l’abbonamento mensile per i trasporti! Normalmente la maggior parte delle persone che arrivano trova alloggio in zona 2 oppure 3. Con eccezioni, of course.
Ora parliamo di SOLDI!
Buona permanenza a Londra!
Tutto quello che devi fare per trasferirti a Londra. Adesso.
Non che le cose siano molto differenti da prima, ma sicuramente con la questione Brexit, qualche cosa cambia oppure potrebbe cambiare. Infatti, per prima cosa ti invito a leggere il mio articolo per sapere se potrai lavorare a Londra dopo Brexit, ed inoltre puoi guardare il mio video dove spiego le modalità con le quali sarà possibile trasferirsi a Londra dopo Brexit.
Detto questo, pronti via…si parte con una lista di info e consigli per il tuo trasferimento a Londra.
Le Domande.
Tanto per cominciare ti devi fare qualche domanda. Sai ciò che ti serve? Vuoi veramente venire qui? Cosa ti spinge a farlo? Ma soprattutto: sei in grado di adattarti ad un ambiente non tuo? Come vedi le persone di altri Paesi e con altre mentalità? Perché siamo onesti: Londra è una città multiculturale, con persone letteralmente da ogni parte del mondo, e che ti piaccia o meno tu dovrai interagire con questa nuova cultura. Se non lo farai, non ti integrerai mai, andrai sempre alla ricerca delle cose Italiane, della roba italiana e continuerai a pensare con eccessiva malinconia all’Italia. Vuoi vivere all’estero facendoti venire la depressione oppure sempre con un velo di frustrazione?! Direi di no. È solo integrandoti che potrai realizzarti veramente qui. Solo capendo che devi arrivare senza pregiudizi, con la voglia di conoscere le persone, la cultura ed il luogo. Senza i classici preconcetti ed opinioni negative su cucina e clima British. Basta, siamo nel 2020 quasi, non se ne può più! Inoltre, rapportandoti con il mondo British ti verrà molto più facile imparare la lingua, ed è quello che ti serve per poi andare avanti. Il primo consiglio che ti do è quindi quello di leggere i giornali inglesi, anche quelli gratuiti che trovi in metropolitana oppure sul bus. Non devi neppure spendere soldi! Poi guarda la TV. Guardati qualche serie TV British, cerca di capire cosa trasmettono in TV, trova la tua trasmissione preferita, cerca di socializzare con persone che parlano inglese. Questo non vuol dire che devi solo parlare con persone inglesi, ma siccome a Londra si parlano tante lingue, avrai modo di usare l’inglese anche se incontri un keniota oppure un russo. Sarà comunque sempre un ottimo modo per fare pratica.Il Telefono
Si, parto di questo perché potrebbe già servirti prima di partire un numero di cellulare inglese. Non mettere sul CV il numero italiano perché non ti chiamerà nessuno. Con GiffGaff è possibile farsi arrivare in Italia una SIM card con un numero inglese che potrai usare subito. È facilissimo. Trovi tutte le informazioni sul sito di GiffGaff, è usatissima!
CityMapper
E’ la Bibbia per girare a Londra. Puoi anche vivere qui da 30 anni ma Citymapper serve a tutti prima o poi. E’ una app che ti permette di muoveri con ogni mezzo di trasporto (bus, tube, DLR, etc) a Londra ed è super precisa e dettagliata. Ti lascio un mio articolo dove ti spiego come funziona Citymapper e troverai anche un video!La Casa
Per trovare una camera in un appartamento (flat sharing) ti sconsiglio vivamente di cercarla dall’Italia e tantomeno di pagarla dall’Italia. Le truffe in questo campo sono sempre dietro l’angolo. Le case vanno viste per prima cosa e poi si versano i soldi. Mai pagare prima! Quindi i consigli che ti posso dare per i primi giorni a Londra sono: alloggia da un amico, oppure prenota un ostello/hotel, oppure prendi un alloggio (stanza) su Airbnb. Solo quando sarai qui potrai cominciare la ricerca della stanza. Siti come Spareroom oppure Rightmove sono i piu’ gettonati. Il costo delle stanze varia moltissimo da zona a zona e dal tipo di casa. Ti posso dare un esempio, il costo per una stanza in un appartamento va dai £450 ai £850. Certo, ci possono essere anche meno care, ma io le eviterei perché se costano veramente cosi’ poco, molto probabilemnte non stanno nelle migliori delle condizioni, ma ovvio…esistono le eccezioni. Esistono anche stanze più care di £850, e di solito sono quelle con bagno privato. Sul mio articolo Quanto costa vivere a Londra troverai info sul costo indicativo di un appartamento.
Assicurati di portare dei contanti con te quando vai a fare la viewing della camera perché se ti piace dovrai bloccarla subito. Se decidi di attendere e pensarci, sappi che qualcuno dopo di te la potrebbe prenderla dato che non l’hai bloccata con un deposito. Nota che spesso l’agenzia oppure direttamente il landlord che ti mostra la casa/stanza potrebbe non accettare il deposito in cash, ma vuole un bonifico. Quindi anche per questo e’ importante avere gia’ la possibilita’ di poter fare un bonifico al piu’ presto. Se hai la possibilita’, invece, di lasciare un deposito cash, assicurati che ti venga data una ricevuta!
In alcuni casi viene chiesto un deposito pari a 1 mese di affitto. Quindi devi avere i soldi per pagare il primo mese + un mese anticipato. Questo deposito è legalmente registrato dal landlord oppure dall’agenzia. Assicurati che venga fatto. Inoltre, leggi il contratto!!! Se non parli bene inglese fatti aiutare da qualcuno che capisce meglio, è molto importante che tu capisca cosa c’è scritto. Chiedi quanto dovrai dare di preavviso (notice) in caso te ne vorrai andare.
È ovvio che più vicino stai alla zona 1 (centro di Londra) e più il costo della camera sarà elevato. Ma a te in fondo non serve stare in zona 1, a te serve stare in una zona che abbia un giusto compromesso prezzo-zona. Questo perché è inutile che tu prendi casa in zona 5 per risparmiare se poi devi pagare un sacco di soldi per pagarti l’abbonamento mensile per i trasporti! Normalmente la maggior parte delle persone che arrivano trova alloggio in zona 2 oppure 3. Con eccezioni, of course.
Il NIN
La primissima cosa che devi fare è il NIN. Ovvero il National Insurance Number. No, non puoi chiamare dall’italia, questa è la prima telefonata che devi fare quando arrivi. In realtà puoi chiamare dall’Italia se chiami da un numero inglese e se hai già un alloggio dove sai che restaerai per un po’. Questo perchè ti chiederanno un indirizzo di residenza e non rispondono a chiamate fuori UK. Il NIN i serve per lavorare, resta a vita sempre lo stesso numero e lo dovrai comunicare ad ogni datore di lavoro. Serve per calcolare le tue tasse ma anche per altri servizi. Quando dico che devi farlo, è perché devi. Non si lavora senza NIN. Appena arrivi chiama il numero per ottenere un appuntamento. Lo potrai avere in breve tempo oppure in poche settimane. Ti arriverà a casa una lettera con il giorno e l’orario dell’appuntamento. Questa lettera la puoi dare al datore di lavoro (employer) come prova che presto avrai il NIN e quindi ti possono assumere, ovviamente appena hai il numero lo dovrai comunicare al tuo employer. Ricorda che appena comincerai a lavorare ti verrà dato un codice tasse provvisorio. Questo significa che ci sono possibilità che dal tuo stipendio vengano prese più tasse del dovuto. Questo codice viene assestato dopo pochi mesi, e se per caso ti erano state prese più tasse, ti verranno restituite tutte. Si, ti ridanno tutto indietro. Ecco COME FARE IL NIN !Il Conto in Banca
Ti serve esattamente quanto ti serve il NIN. Non sempre è facile ed immediato aprirne uno all’inizio se non hai ancora un lavoro, ed allo stesso tempo se non hai un conto in banca il datore di lavoro non ti assume perché ti deve pagare sul tuo conto. Insomma, per un certo periodo è stato un incubo per molte persone. Adesso le cose sono più semplici. Da pochi anni esistono delle carte prepagate che ti permettono di avere i dati di Account Number e di Sort Code, che sono i dati che servono al tuo employer per versarti lo stipendio. Una di queste carte è la Revolut. Una carta che si attiva e mantiene gratuitamente, che potrai poi usare per tutti i tuoi pagamenti. La puoi ottenere dal sito Revolut. Quando poi avrai un lavoro, e tutte le altre cose sistemate, potrai aprirti un conto in banca con una Banca che può essere IIloyds oppure Natwest. La prepagata Revolut si ricarica trasferendo i soldi da un altro tuo conto.
