Eccomi qui. Non ti bombardo di emails, ma mi piace, ogni volta che ti invio una Newsletter aggiornata, poterti raccontare qualche cosa di Londra.
In esclusiva per la mia Community, per coloro che hanno voluto scaricare la mini guida e restare a Londra con me
Ecco qui qualche riflessione ed informazione di questi ultimi giorni. SETTEMBRE 2020…e novità per OTTOBRE !
LONDRA. Cosa è successo a Settembre? Abbiamo mangiato tanto. Dinuovo! Dopo il successo di Eat Out to Help Out di Agosto, molti Pubs & Ristoranti hanno riproposto l’offerta. Questa volta hanno messo la differenza di tasca loro, mentre in Agosto veniva rimborsata dal Governo. Alcuni locali (per ora poco) estenderanno l’offerta anche ad Ottobre!
Da metà Settembre abbiamo questa regola, “RULE OF SIX“. Non possiamo stare con piu’ di 6 persone in gruppo oppure in abitazioni. Amenochè non si vive già con più di 6 persone,e d allora si è già formato una “bubble”. Ovvero un nucleo che è sempre a contatto.
LONDRA IN LOCKDOWN
NO. Londra non è in Lockdown. Attualmente (29 Settembre) nessuna città in UK è in FULL LOCKDOWN. Ci sono restrizioni, ma se pensi al Lockdown come quello di Marzo/Aprile dove non si poteva uscire di casa: NO, nessun lockdown inteso in quel senso! Londra ha delle restrizioni, e tra queste la più importante è forse la chiusura di Pubs e Ristoranti alle 22.00.
Cosa succederà tra 1 mese oppure 2, io questo non lo so e non lo sa nessuno. I Giornali Italiani hanno dato questa falsissima ed allarmante notizia, ed i vari “giornaletti” online hanno colto al balzo l’occasione per creare un po’ di titoli falsi ma accattivanti. A che scopo?!
Quando clicchi ed accedi ai siti generi traffico. Piu’ traffico = più soldi dalle inserzioni. Più traffico= possibilità di farsi pagare di più dagli inserzionisti. Le notizie si devono sempre controllare sul sito del Governo! Oppure la pagina Facebook del Sindaco o quella del Primo Ministro.
Un’altra notizia che è circolata moltissimo negli ultimi giorni, e che ha scatenato un inferno, è stata quella che Boris Johnson ha detto che ci sono più contagiati in UK perchè in UK amiamo la libertà a differenza dell’Italia. FALSO, falsissimo! Non ha mai detto una cosa del genere!
Basta ascoltare il suo discorso per capire che: 1) non ha neppure nominato l’Italia in questo contesto. 2) ha detto in realta’ (in un certo senso) una cosa contro i cittadini britannici. Ha detto che la libertà che si ha in UK, da anni, la libertà di espressione e la libertà in genere, è una delle cause per cui ora è molto difficile poter dire al Popolo cosa fare, motivo per cui è dura imporsi. Non è tanto male come cose se la si legge come si deve, no? La stessa cosa venne fatta a Marzo, quando la sua frase ” many more will lose loved ones before their time from coronavirus “ venne tradotta con “preparatevi a vedere i vostri cari morire”. Per questo vi consiglio: andate alla fonte prima di partire in quarta con accuse ed odio! Purtroppo è un meccanismo usatissimo, soprattutto di recente!
Ma parliamo di cose belle!
L’autorizzazione è stata concessa per un altro mese di bere e cenare all’aperto a Soho, Covent Garden, Chinatown e altrove. Il servizio all’aperto del centro di Londra ristoranti e bar continuerà per il mese di ottobre, nonostante i climi più freddi.
L’ampiamento di ristoranti all’aperto è stato istituito nel centro di Londra nel mese di luglio, e ha visto licenze temporanee per tavoli e sedie all’aperto assegnate a molti ristoranti e bar a Westminster, così come molteplici chiusure stradali per consentire di rendere pedonale le strade coinvolte.
Il programma doveva concludersi il 30/09, ma i ristoranti e i bar in 59 delle strade pedonali della zona hanno ora ricevuto il via libera dal westminster City Council
per continuare fino al 31 ottobre, se lo desiderano.Il capo del consiglio Rachael Robathan ha suggerito che le fiere di Natale potrebbero essere una possibilità per il West End dopo che il programma di ristorazione all’aperto a tempo pieno si conclude alla fine di ottobre.
Quindi, se vieni a Londra: maglione caldo e si cena all’aperto!
Questa volta il mio Consiglio Culinario si chiama CUSTARD CREAM ! Sono dei biscottini della tradizione britannica, fatti di fromma meno burrosa di un classico shortbread, e con all’interno una cremina alla vaniglia. (custard, appunto!). Si trova ovunque, in ogni supermercato.
Si ritiene che il biscotto “custard cream” abbia avuto origine in Gran Bretagna nel 1908. Di solito hanno un elaborato disegno barocco impresso su ogni faccia del biscotto, originari dell’epoca vittoriana e che rappresentano felci. Ora sono prevalentemente prodotti nello stabilimento McVitie di Carlisle. Un pacchetto costa in media £1, oppure anche meno, dipende dalla marca. La Schar di produce anche Senza Glutine! (Ti ricordo la mia guida al senza glutine!)
Nuove aperture a Londra!
Mentre molti luoghi stanno lottando per rimanere aperti, alcuni ristoratori e chef stanno pensando fuori dagli schemi. Infatti The Tramshed Project – un nuovo e sfaccettato luogo a Shoreditch dal fondatore di Street Feast, Dominic Cools-Lartigue – è in realtà ispirato dallo spirito comunitario di Londra durante la pandemia.
Il luogo culturale, lo spazio di lavoro e il concetto di ristorante occuperanno l’edificio classificato grade II che ospitava il ristorante Tramshed di Mark Hix (un’ex centrale elettrica per i tram dell’est di Londra, da cui il nome) e avrà uno spazio immenso! I migliori chef londinesi hanno collaborato con Cools-Lartigue sul locale – che apre a ottobre – e serviranno nella sala da pranzo principale di The Tramshed Project, che ha spazio per 120 ospiti sotto le attuali restrizioni di social-distancing.
Tra gli chef ci sono anche la fondatrice di Ghana Kitchen, e lo chef Andrew Clarke.
Altri spazi includono la Biblioteca, un bancone da cucina di 40 capacità per degustazioni e club per la cena, e la Basement Gallery, uno spazio espositivo ed eventi che ospita la line-up Black History Month di The Tramshed Project di conferenze, proiezioni documentarie, club per la cena e musica dal vivo dal 23 al 25 ottobre. E l’intera sede di giorno sarà uno spazio di co-working dedicato, gratuito, con cabine prenotabili per meeting e grandi schermi disponibili per le chiamate di Zoom – per non parlare dei pranzi di lavoro.
E’ Natale a Londra!
Molti negozi hanno già I reparti con le decorazioni di Natale, e tra questi troviamo LIBERTY! Ho per te un bel video che ho fatto proprio da Liberty e da Fortnum & Mason. Ma ora parliamo di Liberty. Qui abbiamo avuto 29 gradi sin oltre la metà di settembre, ma questo non ha impedito a Liberty di allestire il suo favoloso e magico reparto di Natale!
Il negozio ha aperto il suo negozio di Natale il giovedì 17 settembre, ben 99 giorni prima di Natale. Con 1.000 palline, c’è davvero qualcosa che si adatta ad ogni gusto. Vedrai sicuramente le tue palline rosse e verdi e il solito assortimento di creature alpine/artiche. Ma ci sono decorazioni ed ornamenti ultra-kitsch, strani e meravigliosi:
coleotteri ingioiellati, giraffe d’oro, intricati polpi di vetro, fichi appesi lucidi e salmone rosa. I buongustai ameranno il piatto di sushi in miniatura,
bottiglia di salsa di soia, cetriolo, caviale e ornamenti vassoio di birra, che variano nel prezzo da circa £5,95 a £13,95
Il negozio prevede di vendere quasi 200.000 di queste decorazioni prima di Natale – whoah!
Liberty è aperto dal lunedì al sabato dalle 11:00 alle 19:00 e domenica dalle 12:00 alle 18:00. Il Christmas Shop è al quarto piano!
2021: serve il passaporto?
Sicuramente servirà il Passaporto e per turismo non verrà richiesto il Visto. Queste sono due notizie certe disponibili sul sito del Governo. Questa pagina và controllata spesso per ogni aggiornamento. Però attualmente la pagina del sito del Governo dice anche se si smetterà di accettare Carta di Identità come documento valido per l’ingresso in UK …a data da comunicare. In pratica in questo momento (29 settembre) non dice che dal 1 Gennaio 2021 sarà obbligatorio il passaporto, dice esattamente :
” We may stop accepting national ID cards for entry to the UK for EEA and Swiss citizens after 2020. We’ll announce further details, including the date for this change, in advance to allow travellers good time to plan their trips. ” ovvero “Potremmo smettere di accettare le carte d’identità per l’ingresso nel Regno Unito per i cittadini svizzeri e del CEE dopo il 2020. Annunceremo ulteriori dettagli, inclusa la data di questo cambiamento, in anticipo per consentire ai viaggiatori di pianificare i loro viaggi.”
Cosa significa? Significa esattamente quello che dice: attualmente non si ha certezza che questa data sia il 1 Gennaio 2021. I cittadini Europei residenti in UK (con Settled Status oppure Pre-Settled Status) potranno utilizzare la Carta di Identità per rientrare a casa in UK, sino a Giugno 2021.
Come dimostrare di essere in regola per lavorare in UK?
Molti di voi hanno amici e parenti a Londra, che dal 2021 potranno continuare a vivere normalmente con gli stessi diritti di adesso, perche’ hanno fatto il SETTELD / PRE-SETTLED STATUS.Ok, e fin qui credo che ormai un po’ tutti sappiamo di che cosa si tratta.
Io mi occupo di Consulenza in diverse cose (che pero’ poi alla fine son tutte collegate!) e Global Mobility, e per questo su questo punto ci tendo a SOTTOLINEARLO & RIPETERLO ALL’INFINITO:Vedo una percentuale ALTISSIMA di persone con settled o presetteld status che non hanno idea di questa procedura, quando invece sara’ FONDAMENTALE da Gennaio 2021. Ovviamente le info sono AD OGGI, se poi tra 2 mesi cambia tutto, io per ora non lo so! Ma andiamo nel dettaglio. Datori di lavoro ma anche per esempio per affittare casa, vi chiederanno il CODICE che dimostra che avete Settled/preSettled status.MOLTA gente a questa richiesta (perche’ viene gia’ chiesto adesso a volte) INVIAMO IL NUMERO DI REF della loro LETTERA DI CONFERMA dello STATUS.NO – e’ SBAGLIATO!
Il CODICE che si deve dare si GENERA sul Sito del GOVERNO (VEDI LINK QUI SOTTO) e dura 30 giorni. Se qualcuno te lo chiede dopo 30 giorni, devi generarne uno nuovo.QUELLO E SOLO QUELLO E’ IL NUMERO/CODICE CHE BISOGNA DARE!tempo fa ho creato questo video dove mostro passo passo sul sito come creare quel numero.Io vi suggerisco di informare chi conoscete qui a Londra, perche’ c’è veramente ancora TANTA gente che non sa come farlo.Inoltro vorrei far notare che non dare al datore di lavoro il codice corretto, farebbe fare una pessima figura, perchè dimostrerebbe che non si è neppure speso 10 minuti ad informasi. PESSIMA prima impressione!Il codice si genera a QUESTO LINK e solo a questo!
Se avete domande in merito sono a disposizione. Gratis